Caro Stefano Pioli, allenatore del Milan, campione d’Italia nella stagione 2021 2022, hai capito cosa e successo ieri nel derby? Hai perso per 5 reti a 1 contro l’Inter, squadra con cui occupavi la vetta della classifica prima della pausa naionale e rivale storica cittadina. Chiedere scusa per la brutta sconfitta e ancora peggio per la disastrosa prestazione, sarebbe stato il minimo. Ci mancherebbe di aver perso apposta e prendere cinque goal. Capisco, un tifoso interista come te non riesce la differenza e il dispiacere provocato ai tifosi , quelli veri del Milan.Un danno stracittadino fatto di sfottò che dureranno per molto tempo.
Pioli parliamoci chiaro, la partita è stata preparata nei peggiori modi possibili, credendo di aver vinto la sfida prima di giocarla o di snobbare la stessa pensando più al prossimo impegno di Champions League contro il Newcastel. In ogni modo i tifosi del Milan si aspettavano una partita diversa, dove si poteva anche perdere, con la consapevolezza di aversela giocata non solo nei primi quattro minuti ma dall’inizio alla fine della gara.
Spero una presa di posizione dei stessi tifosi e una richiesta di messa in prova a partire dalla prossima partita e vedere un Milan diverso, allo stesso tempo nulla vieta ai stessi tifosi di non perdonare la sconfitta e chiedere alla società la tua testa. Dubbio sorto nella stessa società, specie dopo aver agito in modo interessante nella finestra di calciomercato di questa estate, dove lo sforzo del direttore sportivo, ha prodotto l’acquisto di calciatori importanti pere rendere la squadra più competitiva in Italia e Europa.
Non dimenticare Stefano un elemento poco trascurabile, il Milan gioca la Champions per la penalizzazione della Juventus, altrimenti oggi giocheresti in Europa League. Fattore di una diagnosi che non lascia scampi, la scorsa stagione è stata fallimentare, salvata da una semifinale persa dai cugini e come detto dalla penalizzazione della Juventus.
Chiudo invitandoti a riflettere sulla sconfitta, al fine tu possa imparare a preparare meglio le partite e in particolare a saperle preparare non solo tatticamente e credo che anche qui ci sarebbe tanto da dire, quanto sul piano mentale, visto che i tuoi calciatori, sembrava che stavano giocando più un’amichevole che una gara di campionato.
Dimenticavo Charles De Ketelaere 3 partite con l’Atalanta ha segnato e fatto un assist e con la Dea gioca a differenza quando ad allenarlo eri tu.
