Nicola Canonico e il direttore sportivo Piergiuseppe Sapio, hanno scelto il nuovo allenatore del Foggia calcio come sostituto del dimissionario Fabio Gallo. Mario Somma è il nuovo tecnico. Una scelta molto ma molto discutibile, visto che il tecnico di Latina è da tempo che svolge un‘altro lavoro, infatti oramai da tempo che commenta partite del campionato di serie C.
Prima di essere scelto dal Foggia, le sue apparizioni come allenatore sono avvenute sulla panchina del Potenza calcio, dal 17 agosto 2020, al 2 novembre 2020, nella stagione 2020-2021. Dove ha raccolto 1 vittoria, 3 pareggi e 4 sconfitte, con il sollevamento dall’incarico dopo otto gare. Prima di questa esperienza, Mario Somma aveva allenato il Catanzaro calcio nella stagione 2016-2017 e precisamente dal 1 settembre 2016 al 20 ottobre 2016, dove ha ottenuto 5 sconfitte, 1 pareggio e 2 vittorie.
Questa scelta non lascia nessun buon presagio, anzi potrebbe risultare più catastrofico rispetto alla scelta di Boscaglia di questa estate. Purtroppo il presidente del Foggia, e con lui il direttore sportivo, con la scelta di Mario Somma, hanno dimostrato poca lucidità ed esperienza. Se Nicola Canonico non vuole andare oltre la serie C lo dica chiaramente alla piazza, senza sotterfugi come questi, nascondendosi dietro ad un dito e alla fine se non arriva la promozione, scaricare le colpe sugli altri, credendo di uscirne pulito e verginello.
Una società ambiziosa con le idee chiare sa programmare il presente e futuro e non avrebbe mai scelto Mario Somma. Di allenatori esperti e di categoria sulla piazza c’erano e probabilmente con un contratto adeguato e un programma chiaro, sarebbero venuti a Foggia. Una gloriosa piazza, merita molto di più di quello che stiamo vedendo, in particolare dopo il fallimento dei Sannella.
Il Foggia è al quarto posto e può benissimo competere per la salita in serie B, disputando i play off. Fabio Gallo con tutti i suoi difetti, ha preso una squadra al penultimo posto in classifica e sulle macerie create da Boscaglia, ha creato una squadra competitiva, avendo sempre sulla sua testa la spada di Damocle dell’esonero, come ringraziamento per il lavoro fatto.
Oggi su questa società affiorano molti dubbi e sinceramente ho molte perplessità su Mario Somma. Ora toccherà a lui smentirci. Meglio di Gallo c’è solo la promozione in serie B.
