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La Juventus ha Monza ha raggiunto il massimo dell’indecenza

Locandina saggezza del pallone 15

 

La Juventus ha raggiunto il massimo dell’indecenza, con la sconfitta in terra brianzola. Il Monza con la squadra bianconera conquista la prima vittoria storica in serie A. Goal al 74‘ minuto di Cristian Gytkjaer. Il Monza del neo allenatore Raffaele Palladino ex calciatore della Juventus non poteva sognare miglior debutto in serie A come allenatore. La squadra di Massimiliano Allegri oggi squalificato e seduto in tribuna non poteva certamente non fare il regalo più bello.

Il tempo delle scuse e delle frasi fatte è terminato, i fatti quelli veri, l’espressione del rettangolo di gioco ha emesso un verdetto univoco, questa squadra ha toccato il fondo, allo sbando più totale. Una società composta da personaggi non all’altezza del ruolo, un ruolo quello di Beppe Marotta che con il tempo a lasciato un vuoto che con il tempo, è diventato un vero cratere. Purtroppo l’avvento di Massimiliano Allegri doveva aiutare la società a risanare questo vuoto dando vigore ad un gruppo privo di stimoli. Invece la società non ha fatto i conti con quelle scorie che aveva lasciato l’allenatore livornese in questo gruppo. Con il tempo sono piano piano riaffiorati come funghi dopo una pioggia in autunno. Calciatori sempre tirati in ballo e accusati pubblicamente, il modo peggiore per scansarsi dalle sue responsabilità.

Dopo l’ennesimo litigio con i calciatori, questa volta con Juan Cuadrado, si è creato una totale spaccatura tra la squadra e l’allenatore. Il fallo di reazione di Angel Di Maria è l’emblema di un gruppo fuori controllo, schierato contro allenatore e società. Quest’ultima colpevole nel non assumersi le sue responsabilità e decidere il dafarsi.

Questo è il sintomo di una società mal gestita e i fatti lo dimostrano. Maurizio Arrivabene ha dichiarato pubblicamente di essere lui il primo responsabile come amministratore delegato della società e come tale oggi insieme al presidente Andrea Agnelli dovrebbe dimettersi. Specie se malgrado la sconfitta contro il Monza non si assumono la decisione di fare qualcosa per risolvere i problemi che attanagliano questa squadra e si ripercuotono sulla società. Quale momento migliore per decidere il da farsi? Certo sempre un allenatore che sappia dirigere e conquistare questo gruppo. 

Hanno provato a parlarsi e chiarirsi nello spogliatoio e questo non ha portato a nulla, anzi forse ha peggiorato ancora di più la situazione. La chiacchierata di Allegri con Mario Sconcerti, pubblicata sul Corriere della sera, non piaciuta alla società e ai calciatori sicuramente, chiarisce lo strappo insanabile. Ora tocca alla società assumersi gli oneri di decidere cosa fare. Se procedere con l’attuale allenatore e quindi raggiungere il totale fallimento o decidere di voltare pagina.

Mandare via l’allenatore è l’unica vera soluzione.

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