La Juventus allontana Dybala

Locandina saggezza del pallone 22

 

La Juventus oggi avrebbe dovuto incontrare l’entourage di Paulo Dybala, per riparlare del rinnovo di contratto dell’attaccante argentino. La società ha comunicato di rimandare questo incontro a data da destinarsi, una data che non sembra vicina ma crediamo molto lontana. La nostra redazione sportiva e da ottobre che ritiene concluso il rapporto tra la Juventus e Paulo Dybala e non ha mai creduto alla possibilità di rinnovo tra le due parti, anzi, spesso e frequentemente ha definito non vere le notizie che giungevano da Torino e in particolare dalla Continassa. La Juventus vuole delle garanzie dal calciatore, garanzie del suo stato di forma, sempre e continuamente infortunato, infortuni legati alla sua muscolatura diventata troppo gracile negli ultimi due anni. Questa fragilità, ma io credo che non sia solo questo, spingono la società bianconera a non fidarsi della tenuta del calciatore, un campione su cui costruire la Juventus di oggi e del domani. Personalmente penso e credo di non essere l’unico a credere una volta per tutte, che il prossimo anno vedremo Paulo Dybala giocare con un’altra maglia e forse anche in un altro campionato. Lo strappo definitivo è arrivato, anche se le due parti non lo diranno mai e non mi meraviglierei che nel giro di una settimana, Dybala annunci dove giocherà il prossimo anno. La Juventus vede ben oltre a Paulo Dybala e sta pianificando il mercato di giugno, dove con molta probabilità rinforzerà centrocampo e difesa con un ritocco anche all’attacco, un attacco formato da giovani di valore come Vlahovic e il rientrante Federico Chiesa. Insieme a loro altri attaccanti di valore e perchè no anche Alvaro Morata, più facile a restare rispetto ad altri giocatori. Prima di giugno ci sono ancora gare da giocare tra cui quella di sabato alle 18 a Marassi contro la Sampdoria, partita non facile viste le troppe indisponibilità. Tra queste anche Paulo Dybala, rientrante nella gara di Champions League contro il Villareal, almeno crediamo, non vorremmo assistere all’ennesima beffa, dove annunciano l’ennesimo forfeit dell’argentino.

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