Giuseppe Chinè ha chiesto altri 40 giorni per studiare bene i documenti richiesti alla procura di Torino che indaga sulla Juventus, per richiedere un nuovo deferimento nei confronti della società bianconera, per quanto riguarda il filone legato agli stipendi. Un’altra manovra eseguita dalla vecchia dirigenza senza una regola o un indirizzo dato dalla Lega o dalla Federazione hai tempi del Covid-19 e contestata dalla Consob. Quest’ultima contesta la metodica usata. Un ulteriore accanimento da parte della procura federale nei confronti della Juventus e dei suoi tifosi.
