La Champions League è composta da squadre e squadre, da campioni e campioni. Questa sera il Real Madrid ha dimostrato di essere una grande squadra ed essere formata da grandi campioni, uno in particolare lo ha confermato nella sfida più delicata degli ottavi di questa stagione, affrontare ed eliminare quel Paris San Germain, con il quale non c’è feeling e simpatia. L’uomo copertina di questa sfida nei 180 minuti è lui, Karim Benzema. Con una tripletta ai francesi, ha dimostrato di essere un grande campione, lanciando un messaggio ben chiaro al suo compagno di nazionale Kyliam Mbappè, uomo mercato per la prossima stagione e prossimo sposo alla corte di Florentino Perez. Malgrado essere passato in vantaggio con Mbappè, la squadra di Pochettino è crollata sotto la pressione costante della squadra di Carlo Ancelotti, dimostrando difetti e lacune ma allo stesso tempo qualità e personalità. Il goal del pareggio nasce da uno svarione difensivo di Donnarumma che da il via alla remuntada, con il passaggio dei Blancos ai quarti di finale di Champions League. Il Paris San Germain dimostra ancora una volta di essere forte e devastante nella Play Station del campionato francese, ma di essere poco adatto al calcio che conta. Forse sarebbe il caso di rivedere i propri progetti e perchè no, vedere alla Superlega, come possibilità di crescita nel calcio che davvero conta. Dove purtroppo la squadra francese non appartiene.
